Attività Consiglio

Con ordinanza del 15.11.2013 (Rep. 21474/2013) il collegio integrato della I sezione del Tribunale di Roma ha confermato la sanzione di 12 mesi di sospensione dall’Albo dei giornalisti, decisa dal Consiglio regionale del Lazio e ribadita dal Consiglio di disciplina nazionale nei confronti di Eraclito Corbi nella sua veste di direttore responsabile de “Il Corriere Laziale”, per avere omesso di retribuire collaborazioni giornalistiche a fronte del rilascio della documentazione utile a conseguire l’iscrizione all’elenco pubblicisti dell’Albo dei giornalisti.

Si è costituito a Roma, il 20 novembre scorso, l'’Osservatorio per la deontologia, istituito dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti per favorire la fase iniziale della riforma dei Consigli di disciplina all’interno degli Organismi di categoria sia territoriali che nazionali.
Alla riunione, introdotta dal presidente nazionale Enzo Iacopino, erano presenti Giuseppe Anzalone, Fabio Benati, Michele Partipilo, Vittorio Roidi e Michele Urbano.

Sono stati presenti alla seduta del 5, 6 e 7 novembre 2013: il presidente Enzo Iacopino***, il vice presidente Santino Franchina***, il segretario Paolo Pirovano***, il tesoriere Nicola Marini***.
I consiglieri: Andrea Alba***, Fabio Massimo Amoroso***, Maria Chiara Aulisio***, Angelo Baiguini***, Giannetto Baldi***, Anna Bandettini***, Marco Barabanti***, Ezio Vincenzo Berard***, Pier Luigi Bertello**, Silvano Bertossi***, Natalino Bianco***, Aurelio Biassoni***, Giampaolo Boetti***, Carlo Bonini**, Antonio Borra**, Michelangelo Bucci***, Lucio Bussi***, Salvatore Campitiello***, Barbara Cannata***, Marco Caramagna**, Antonella Cardone***, Clemente Carlucci***, Francesco Caroprese***, Paola Cascella***, Dario Ceccarelli***, Maria Teresa (Gegia) Celotti***, Vincenzo Cimino***, Claudio Ciotola***, Luigi Cobisi***, Carlo Conte***, Carlo Felice Corsetti***, Elisabetta Cosci**, Cristina Cosentino***, Gianni De Felice***, Rosario De Luca*,

Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, riunito a Roma i giorni 5, 6 e 7 novembre 2013, ha respinto il reclamo elettorale presentato da Pier Paolo Petino (Campania).