“Dobbiamo cercare di essere sempre più vicini ai colleghi che subiscono intimidazioni della 'ndrangheta o della mafia tenendo sempre i riflettori accesi”. Lo ha detto il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino a Catanzaro per incontrare, insieme al segretario Giancarlo Ghirra,i vertici dell'Ordine calabrese (nella foto il presidente Giuseppe Soluri).“Non mi piacciono le solidarietà recitate - ha detto ancora Iacopino - e penso che l'elenco delle solidarietà appaghi più chi la fa che chi si trova al centro del problema.
Bisogna agire nel concreto cercando si sensibilizzare e corresponsabilizzare le istituzioni. Certo e' preoccupante il numero di intimidazioni che si contano”. (ANSA).
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Intercettazioni: no a riproposizione del vecchio ddl
''Dobbiamo prepararci ed essere pronti a fronteggiare un eventuale, nuovo, irrigidimento in materia di intercettazioni senza esibizioni muscolari ma coinvolgendo i cittadini e i parlamentari''. Lo ha detto il presidente dell'Ordine nazionale dei Giornalisti, Enzo Iacopino, a Catanzaro.
''Il premier - ha aggiunto Iacopino - ha ipotizzato di riprendere il vecchio testo rimuovendo quello attuale che, se non e' un mazzo di fiori, comunque non ci impedisce di fare il nostro lavoro. E' importante, per questo, mobilitarsi sensibilizzando e coinvolgendo l'opinione pubblica e le
istituzioni ed evitando, seppure involontariamente, di dare spazio e argomenti ai falchi. Che senso ha, ad esempio, pubblicare verbali su abitudini sessuali che non hanno nessuna rilevanza per le indagini?''. (ANSA).