Biografia di una chiocciola (Storia confidenziale di @)

In Cina è “topolino”, in greco “papero”. Ecco la storia del simbolo delle nostre email. Una delle cose più straordinarie è in quanti modi riesca a travestirsi nelle diverse lingue.

Massimo Arcangeli, docente di Linguistica italiana all’università di Cagliari, annota che quando ha iniziato a considerarla di casa, la “chiocciola” gli ha ispirato l’immagine capricciosa di una a “sciarpata”. Colpevole Marshall McLuhan, con la sua distinzione tra media freddi e media caldi, perché quella sciarpa sarebbe servita a tenere @ al riparo dal “freddo polare” del medium più partecipativo, globale e “intersecato” che ci sia: internet.

A metà strada tra il “personal essay” e l’esposizione accademica, il volume racconta le diverse curiose storie di dispositivi e macchinari, telegrafi e tastiere, simboli e caratteri che hanno in qualche modo contribuito alla creazione della posta elettronica. Su tutto, dunque, svetta la chiocciola informatica, con una vicenda che inizia nel Medioevo, per convergere, alla fine, verso un unico segno: @.