Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, riunito a Roma il giorno 11 dicembre, ha deciso 17 ricorsi.
In particolare il Consiglio, in materia disciplinare,
ha accolto il ricorso del P.G. di Milano contro l’archiviazione, fondata su presupposto erroneo e fuorviante, di un esposto nei confronti di Alessandro Galimberti deliberata dal Consiglio regionale della Lombardia ed ha rinviato gli atti allo stesso Consiglio;
ha annullato, per vizio insanabile di procedura, la delibera del Consiglio della Lombardia che ha assolto
su ricorso degli esponenti Piazzi, Giusfredi e Moro, ha annullato la delibera dell’Ordine della Lombardia che ha archiviato l’esposto presentato nei confronti di Luciano Regolo perché basata su presupposto erroneo ed ha deciso la restituzione degli atti allo stesso Consiglio regionale.
Per quanto riguarda l’iscrizione nell’elenco pubblicisti, sono stati accolti i ricorsi di Luigi Celluzzi (Lazio), Jacqueline Adames (Puglia) e Maria Carmela Coco (Puglia); sono stati respinti quelli presentati da Roberto Castegnaro (Veneto), Emanuele Basili (Sicilia), Fabrizio Ciacchi (Toscana), Carolina Mazzetti (Toscana), Gianfranco Martini (Veneto), Alberto Sigona (Sicilia) e Giovanna Raimondo (Sicilia).
Per quanto riguarda l’elenco speciale, il Consiglio ha respinto il ricorso di Giancarlo Frattarolo (Puglia)
Inoltre, il Consiglio, in accoglimento del ricorso di Pier Luigi Gregori, ha dichiarato nulla per vizio insanabile (mancata audizione dell’interessato) la delibera di cancellazione dal registro dei praticanti adottata dal Consiglio regionale del Lazio ed ha archiviato i ricorsi di Saverio Tierri (Lombardia – ritirato dal proponente) e Carla Vanni (Lombardia – cessata materia del contendere).