
L'inchiesta nasce da una attività di indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Cosenza che ha esaminato una serie di documenti e sentito un numero cospicuo di giornalisti e dipendenti delle società. Stamattina il collegio, presieduto dal giudice Enrico Di Dedda, ha sentito Sergio Campana, commercialista e consulente del lavoro che ha avuto rapporti professionali con l'ex editore Citrigno: "Ho conosciuto Piero Citrigno per motivi di lavoro, cioe' per la compilazione di buste paga per il quotidiano Calabria Ora per la societa' Cec. Il rapporto professionale poi si è interrotto perché le mie competenze vennero svolte da persone della sua azienda".
Maria Zinno, commercialista, ha conosciuto Citrigno tramite Fausto Aquino perché le hanno chiesto delle consulenze per delle società in cui loro avevano partecipazione "perché la struttura delle loro società non aveva all'interno figure professionali per le consulenze richieste". L'avvocato Roberto Conforti ha riferito al pm Donatella Donato di aver avuto rapporti professionali con Pietro Citrigno per alcune convenzioni: "Contenuti e aspetti retributivi sono stati concordati con il signor Citrigno. La convezione con la Cec riguardava il pagamento degli stipendi ai dipendenti. E poi mi sono occupato anche della convenzione con Paese Sera. Poi ho ricevuto una revoca del mandato". Il commercialista Gianluca Gelsone ha riferito di conoscere Piero Citrigno e di aver avuto rapporti professionali con lui: "Mi sono occupato di consulenze per tutte le sue società per un periodo di tempo, circa nove mesi. Non sapevo nulla della situazione debitoria delle società".
E' stato poi sentito Paolo Pollichieni, ex direttore di 'Calabria Ora' il quale ha affermato di non conoscere Rosanna Grillo: "Ho sempre avuto rapporti professionali con Piero Citrigno e Fausto Aquino. Anche se la presenza di Aquino era molto rara, soprattutto nell'ultimo periodo della mia permanenza". Il processo e' stato aggiornato al prossimo 31 gennaio.