Il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Sardegna, Filippo Peretti, interpellato da alcuni colleghi sulla notizia del suicidio di un ragazzo di 16 anni dopo l'annuncio della bocciatura, ha diffuso una nota per ricordare a tutti i colleghi le norme deontologiche contenute nella Carta di Treviso e in quella dei doveri.
''Le norme - scrive il presidente Peretti - affermano che le notizie sugli atti di autolesionismo compiuti da minorenni non vanno presentate con particolare enfasi, sia per tutelare la dignita' della vittima, sia per evitare il rischio di emulazione, rischio sempre altissimo, soprattutto, nei casi in cui i mezzi di informazione rendano riconoscibile al grande pubblico lo sfortunato protagonista mediante la pubblicazione del nome e delle fotografie''.
''L'Ordine dei giornalisti della Sardegna - conclude Peretti - invita pertanto i colleghi al rispetto delle regole sull'essenzialita' delle notizie e sull'anonimato dei minorenni coinvolti in fatti di cronaca''.