L’assemblea degli iscritti, svoltasi a Perugia domenica 20 marzo, ha approvato all’unanimità i bilanci consuntivo 2010 e previsionale 2011, proposto dal Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria. Il conto economico, pur nelle difficoltà di una gestione in cui le spese fisse e incomprimibili (per una realtà delle dimensioni di quella umbra) rappresentano la parte preponderante, ha mostrato segni di tenuta grazie alla “manovra” adottata dal direttivo tendente a comprimere i costi ed aumentare parte delle entrate senza pesare sugli iscritti né ritoccare le quote, pur se queste sono ferme ormai da dieci anni.
Per ciò che riguarda le cifre, il conto economico dell’Ordine dell’Umbria presenta un totale di 159.356,00 euro di entrate/uscite e un avanzo di gestione di euro 1.133,00. Conti perfettamente in linea dunque. Con segnali preoccupanti per ciò che riguarda l’aumento di tutta una serie di costi che si annunciano per il futuro immediato (personale, poste, tariffe, affitto sede, ecc.) e dopo che la “manovra” di risanamento effettuata ha permesso negli ultimi due esercizi di evitare di intaccare le riserve.
Per quanto riguarda tale aspetto il presidente ha tenuto a ricordare come sia in atto, in sede di Cnog, un dibattito sull’istituzione di meccanismi di solidarietà che evitino ai piccoli Ordini, come quello umbro, la totale “inattività” per mancanza di risorse. Attività, quelle che anche in futuro si ripropongono, che vedono l’Ordine umbro schierato sul fronte della formazione con sempre maggiore convinzione. Oltre al festival, ai due corsi annuali per i pubblicisti ed alle altre iniziative, l’intento del consiglio è quello di ampliare la proposta formativa anche a favore degli iscritti più anziani, sia pubblicisti che professionisti.
L’assemblea degli iscritti, svoltasi anche quest’anno in concomitanza con quella dell’Asu e delle sue articolazioni, è stata l’occasione per celebrare i trent’anni dell’autonomia dell’Ordine dell’Umbria. Per tale ragione l’assemblea si è tenuta nella sala consiliare della Provincia, luogo storico delle prime riunioni dei giornalisti umbri, e per l’occasione si è ricordato, con la consegna di una targa ai consiglieri che fecero parte del primo consiglio dell’Umbria, riunito il 23 maggio del 1981: Giovanni Spetia, Giuseppe Occhioni, Luigi Palazzoni, Domenico Corucci, Bruno Brunori, Piero Buti, Sergio Nasini. Sono stati ricordati anche i colleghi scomparsi Marcello Monacelli e Adriano Gatti.
Grande la partecipazione alla manifestazione, nella quale sono stati premiati gli iscritti che hanno compiuto nel corso del 2010 quaranta e cinquanta anni di presenza nell’Albo. A tal proposito sono stati premiati gli iscritti: Franco ANGELINI, Bruno BARABANI, Carlo BENEDETTI, Feliciano CAMPI, Silvio PECCETTI, Aristide RADICCHI, Giancarlo SCOCCIA.
Nello stesso tempo, anche per simboleggiare un ideale passaggio di testimone, sono stati consegnati i diplomi ai nuovi professionisti che hanno superato l’esame nel corso del 2010. Si tratta di Fabrizio ANGELI, Valentina ANTONELLI, Silvia BALDUCCI, Benedetta BIDINI, Giovanna BONARDI, Laura CORSI, Layla CRISANTI, Mario DE PIZZO, Antonio DI BARTOLOMEO, Alessandro GAMBERI, Andrea GERLI, Susanna LEMMA, Antonio LIOTTA, Giuseppe LISI, Maria Grazia LOMBARDI, Andrea LUCCIOLI, Laura MALFATTO, Gabriele MARTELLONI, Lorenzo MATERAZZINI, Federica MENGHINELLA, Anna Giuseppina MILAN, Francesco Maria MUSI, Elisa NERI, Chiara POTTINI, Valeria RADICONCINI, Lorenzo SANTORELLI, Giorgio SPECCHIA, Francesco TRAPANOTTO, Martino VILLOSIO.
L’occasione del trentennale di attività dell’Ordine dell’Umbria è stato sottolineato, infine, con l’assegnazione di un premio speciale “per la preziosa attività nella formazione di tanti giornalisti” alla Scuola di Giornalismo di Perugia. Una scuola che rappresenta un punto di eccellenza per l’intera regione e che può ben dirsi un fiore all’occhiello dell’Ordine regionale e nazionale. In questo caso il premio, consistente in una scultura realizzata da un’artista artigiana umbra, è stato ritirato dal presidente della Scuola Innocenzo Cruciani, alla presenza del coordinatore didattico Nunzio Bassi e della presidente e del segretario dell’associazione degli allievi della scuola di giornalismo di Perugia, rispettivamente Anna Piras e Roberto Chinzari.