E’ stata formalmente registrata il 22 febbraio scorso la Fondazione dell’Ordine dei giornalisti, la prima in Italia. Ha come obiettivo principale la formazione e coinvolge tutti gli iscritti dell’Emilia Romagna. Non ha scopi di lucro, ma persegue la valorizzazione e la tutela della figura del Giornalista, il suo aggiornamento scientifico- culturale e la promozione di ogni iniziativa diretta alla sua formazione professionale. La Fondazione inoltre consentirà anche di gestire eventuali proventi o donazioni e di raccogliere pubblicità per le attività editoriali dell’Ordine, favorendo quindi una riduzione delle spese. Un passaggio ormai obbligato per poter meglio gestire le numerose iniziative culturali e formative a favore della categoria. Basterà solo ricordare il corso di 60 ore per pubblicisti (ma l’ultimo è stato di ben 75 ore!), i quattro corsi di preparazione all’esame di Stato, le borse di studio per partecipare a ‘Redattore Sociale’, o i convegni e le ricerche in corso di realizzazione ( a cominciare da quella sugli anni di piombo, commissionata per ricordare Graziella Fava, al volume con il materiale apparso sui media sulla strage di Ustica).
