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È scomparso il collega Giulio Mastroianni, consigliere nazionale

06/07/2009
E' scomparso a Perugia, all'età di 66 anni, dopo una lunga malattia, il collega Giulio Mastroianni. Consigliere nazionale al suo secondo mandato, ha iniziato giovanissimo la carriera  come praticante nella redazione romana del Telegrafo di Livorno. È  stato capo della redazione romana di Abc, inviato di Panorama, cronista giudiziario dell'Avvenire e inviato politico del Messaggero di Roma.

Nel 1974 è stato uno dei fondatori di Repubblica di cui è diventato redattore capo e poi direttore del  Tirreno di Livorno. Nell’83 ha fondato e diretto fino all'86, il Corriere dell'Umbria, successivamente il Corriere di Arezzo e la Città di Firenze. Negli anni successivi ha diretto la Gazzetta di Rimini e fondato le Gazzette di Cesena, Forlì, Ravenna e San Marino. Dal '96 al '99 è stato direttore del Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto di cui è stato anche consigliere delegato. È stato docente universitario sia a Trapani che a Lecce.

L'Ordine dei giornalisti dell’Umbria, che lo ricorda “giornalista di rango, appassionato e sempre attento a preservare la sua autonomia” a marzo gli ha consegnato la targa  per i suoi quarant'anni di attività professionale. Nel suo discorso di ringraziamento Mastroianni si è rivolto ai giovani che intraprendono la professione giornalistica  definendo “la delicatezza  come virtù per un buon giornalista, insieme ad onestà e soprattutto libertà”. Le stesse doti che lo hanno sempre contraddistinto nella sua lunga carriera.

Giulio Mastroianni dal 1983 viveva a Perugia insieme alla moglie e collega Annalia Sabelli Fioretti e ai figli Valerio e Giulietta. I funerali si svolgono oggi,  alle ore12.30, nella parrocchia di Cenerente (Perugia) .

Il Consiglio nazionale manifesta il suo profondo cordoglio per la perdita di un illustre e valoroso collega e si unisce al dolore della famiglia.