“Quando la cronaca diventa spettacolo: la Carta di Treviso 22 anni dopo (1990-2012)”: è questo il tema di un convegno in programma ad Osimo (Ancona) , giovedì 18 ottobre, in occasione del Festival nazionale sul giornalismo d’inchiesta, da due settimane in corso di svolgimento con numerose iniziative e presenze qualificanti. Il Festival, organizzato dallo JU-TER Club di Osimo, in sinergia con il Circolo Culturale + 76, e con direttore artistico Gianni Rossetti, già presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche e attuale direttore della scuola di giornalismo di Urbino, si concluderà sabato 20 ottobre.
A tenere la relazione sul tema del convegno di giovedì, ed in particolare sull’etica del giornalismo e sull’applicazione della Carta di Treviso, è stato invitato Cosimo Bruno, consigliere nazionale dell’Ordine e presidente, dal 2004, del Gruppo di lavoro “Osservatorio minori” che, tra l’altro, si è occupato dell’aggiornamento della Carta.
La giornata del 18 ottobre, prima del convegno, registrerà l’ incontro, nella sede del palazzo municipale di Osimo, tra gli organizzatori del Festival, il sindaco e gli amministratori di Osimo, il direttore artistico Rossetti e i componenti il Gruppo di lavoro “Osservatorio minori”.
A seguire poi, nel salone delle conferenze delle Grotte del Cantinone, l’annunciato convegno e il dibattito che sarà condotto dal giornalista Franco Elisei. Parteciperanno, come ospiti, anche Nadia Ferrigo e Martina Manfredi, le due allieve della scuola di giornalismo di Urbino che hanno vinto il concorso indetto dal Consiglio nazionale dell’Ordine sulla Carta di Treviso e che hanno lavorato il mese di luglio scorso come stagiste al Palazzo di vetro delle Nazioni Unite.
A conclusione della giornata riservata alla “New generation” saranno protagonisti gli allievi dell’ultimo corso di giornalismo di Urbino che racconteranno la loro esperienza sul giornalismo d’inchiesta.