Autore:
Censis (a cura del)
Editore:
FrancoAngeli (2011), pag.585, Euro 45,00
Il rapporto interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese, in una difficile congiuntura. Le “Considerazioni generali” introducono lo studio, sottolineando come la società italiana si è rivelata fragile, isolata, eterodiretta. Ma al di là del primato degli organismi apicali del potere finanziario, il passo lento del nostro sviluppo segue una solida traccia: valore dell’economia reale, lunga durata, relazionalità e rappresentanza. Nella seconda parte “La società italiana al 2011”, sono affrontati i temi di maggiore interesse, emersi nel corso dell’anno: quel che resta del modello italiano, le cause del ristagno economico, come ridare forza al potenziale di crescita. Nella terza e quarta parte sono presentate le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, il governo pubblico, la sicurezza e la cittadinanza.
Per quanto concerne la comunicazione, il Rapporto evidenzia lo scollamento tra quella operata dai principali mezzi e quella favorita invece dalla personalizzazione dei media, con la progressiva diffusione di device come gli smartphone di ultima generazione e i tablet, che consentono ormai a tanti di cercare e di trovare tanto altrove, tramite il web.