Il
Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, preso atto che la
Commissione Cultura della Camera, in tre mesi, ha preso in esame, solo in due sedute, la
proposta di riforma della legge istitutiva dell’Ordine dei giornalisti, sollecita a proseguire con celerità la discussione in modo che, in breve, si possa approvare un testo condiviso.
In un momento di grave crisi del settore dell’editoria i vecchi meccanismi con cui si diventa giornalisti non funzionano più e la riforma, che prevede un solo canale di accesso attraverso la laurea almeno triennale e un biennio di specializzazione nelle scuole di giornalismo, è quanto mai urgente.
Così come è urgente la riforma dei meccanismi di formazione del Consiglio nazionale, che sarà composto dopo le elezioni di maggio da ben 150 persone e con gravi difficoltà riuscirà ad assolvere ai propri compiti istituzionali.
Il Consiglio nazionale impegna il Comitato esecutivo a promuovere immediati incontri con i gruppi parlamentari e le commissioni competenti affinché l’iter della riforma riprenda celermente.