Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti esprime preoccupazione per lo scenario che si potrebbe delineare dopo il disimpegno di Fca da Rcs Mediagroup e dalla fusione per incorporazione del gruppo editoriale l’Espresso (che edita La Repubblica e i giornali locali Finegil) e il gruppo Itedi (La Stampa e il Secolo XIX).
Esprime vicinanza ai giornalisti dei gruppi impegnati in queste ore nelle trattative aziendali e di gruppo con i loro Cdr.
Ricorda i valori irrinunciabili della libertà di informazione e del pluralismo che stanno alla base della Legge istitutiva dell’Ordine.
Esprime contrarietà a operazioni di riassetti organizzativi e riduzioni di organico che possano penalizzare il panorama editoriale italiano e la qualità dell’offerta giornalistica privilegiando aspetti finanziari rispetto alla tutela del lavoro giornalistico.
Invita gli enti e le associazioni di categoria a vigilare e a far sentire la propria voce in difesa della pluralità dell’informazione, del patrimonio delle testate e della specificità territoriale dei giornali interessati.