''Con profondo rispetto verso i caduti, nell'espressione di un’autentica, permanente volontà di pace quale condizione indispensabile di una informazione libera e plurale capace di rappresentare degnamente i valori della convivenza civile'', la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha deciso di rinviare al prossimo
3 ottobre, sempre in piazza del Popolo a Roma, la manifestazione per la libertà di stampa programmata per sabato prossimo''.
''In un momento tragico come questo - scrive ancora la Fnsi – ci stringiamo attoniti accanto ai nostri morti in Afghanistan. Sono morti dell'Italia che paga oggi un pesante tributo nella frontiera della sicurezza internazionale e della lotta al terrorismo. Il nostro rispettoso pensiero va subito ai soldati caduti, alle loro famiglie, alle forze armate che, in un Paese martoriato, rappresentano la nostra comunità in ossequio a risoluzioni dell’Onu, in una complicata ricerca di una via di uscita dell’Afghanistan dal terrore verso la democrazia.
I giornalisti, che hanno pagato alti prezzi di sangue per il diritto - dovere di informare compiutamente i cittadini su dolorose vicende belliche e del terrorismo in ogni parte del mondo, rinnovando la solidarietà e il cordoglio nei confronti di tutti i caduti e delle loro famiglie, riconfermano - conclude la Fnsi – l’impegno permanente per un’informazione che dia sempre voce alle ansie, alle speranze, alle idee di tutti''. (ANSA).