La comparsa recente di una variante letale di Escherichia coli in Germania e in altri paesi europei ha suscitato anche in Italia forti preoccupazioni. Soprattutto all’inizio dell’epidemia, lo scenario è stato caratterizzato da una grande incertezza, che in molti casi è stata interpretata dai media in chiave allarmistica, anche quando i dati scientifici disponibili e le valutazioni degli esperti suggerivano un approccio più cauto.
«L’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, nel quadro della propria attività di formazione professionale, ha organizzato un seminario che, grazie alla presenza di scienziati esperti nel settore, responsabili di sanità pubblica e colleghi specializzati in giornalismo scientifico, si propone di fornire gli ultimi aggiornamenti sull’epidemia da Escherichia coli in atto in Germania, sui rischi che corre la popolazione italiana e, più in generale, su come vengono affrontate queste tematiche sui media» spiega la Presidente Letizia Gonzales.
«Lo scopo è di aiutare i colleghi a reperire gli strumenti più adatti a una corretta diffusione di questo tipo di allarme e di fornire spunti di riflessione sul ruolo sempre più importante che i giornali e le televisioni giocano nella percezione del rischio da parte del grande pubblico».
L’incontro si terrà mercoledì 22 giugno 2011 alle ore 15:00 presso il Circolo della Stampa di Milano (Corso Venezia, 48), con la presenza di Giorgio Varisco, Direttore Sanitario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna (Brescia); Piero Frazzi, Responsabile del Servizio veterinario Regionale della Lombardia; Edgardo Valerio, Dirigente del settore Igiene degli Alimenti e Nutrizione - ASL Milano, e con la partecipazione in videoconferenza di Alfredo Caprioli, Responsabile del laboratorio di riferimento europeo per l'Escherichia coli presso l’Istituto Superiore di Sanità. Modererà Fabio Turone, giornalista scientifico, presidente dell’associazione SWIM-Science Writers in Italy.
Al termine del seminario, i colleghi partecipanti riceveranno anche alcune schede informative e materiale utile per scrivere sulla crisi attuale e sulle sempre possibili future emergenze.