Nel corso della
conferenza stampa di fine anno, il
presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, rispondendo a quanto affermato dal
presidente dell’Odg,
Enzo Iacopino, nel suo
discorso introduttivo, ha affermato:
"Rispondo subito alla sua richiesta di interessamento da parte mia fissandole un appuntamento per quando ella crederà a partire dai giorni immediati dopo Natale. Ci troveremo a palazzo Chigi. Lei potrà venire con i suoi collaboratori. Io mi farò assistere dal sottosegretario Paolo Bonaiuti che come lei sa è un vostro collega e che si interessa sempre con passione e con dedizione a quelli che sono i problemi dell’editoria. Ieri mi ha intrattenuto diverso tempo per la sua preoccupazione per i riflessi che il taglio all’editoria, di cui si è discusso, potrebbe avere sulla sopravvivenza di molte piccole testate, anche sull’occupazione in un momento di difficoltà per il settore giornalistico e anche per le casse dell’Istituto nazionale di previdenza, quindi lascio al sottosegretario dott. Paolo Bonaiuti di tenere i contatti con lei per trovare un incontro in maniera tale che ci possiamo vedere subito dopo Natale. Se ritenete per esaminare questa legge e casomai prendere provvedimenti e impegnarci nelle direzioni che voi ritenete giuste da sottoporre al governo”.
Iacopino ha ringraziato il presidente del Consiglio anche a nome del presidente e del segretario della Fnsi, Roberto Natale e Franco Siddi con i quali parteciperà all’incontro. Berlusconi ha ribadito successivamente la determinazione ad essere personalmente presente, escludendo – come aveva già fatto durante la conferenza stampa - di avere “un giudizio negativo dei giornalisti” e confermando che ritiene “l’informazione fondamentale per una democrazia”.