Per lavorare è necessario pagare: questa la “lezione” che la
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia impartisce ai giornalisti.
Infatti, come ci segnala il collega e consigliere nazionale dell’Ordine Pierluigi Roesler Franz, per essere accreditati alla iniziativa gestita dalla Fondazione La Biennale – si badi bene, un organismo non profit che si avvale di rilevanti contributi pubblici – oltre ad una serie di complicate e burocratiche procedure, è obbligatorio versare un obolo di 60 euro.
L’Ordine dei Giornalisti esprime il proprio sconcerto e la propria protesta per queste scelte che, oltre ad apparire grottesche ed avvilenti, finiscono per complicare il lavoro di quanti – per l’appunto i giornalisti – sono in definitiva quelli che con il loro impegno professionale fanno conoscere la stessa iniziativa.
Enrico Paissan
Vice Presidente
Ordine nazionale dei Giornalisti