“Un tuffo nel passato, carico di inquietudine”: è così che l’Ordine nazionale dei giornalisti definisce l’azione di gruppi di teppisti che a Genova hanno tentato di intimidire, con bombe carta e lancio di oggetti, i colleghi dell’Ansa, del Corriere mercantile, del Secolo XIX e della Stampa.
“Sono gesti che non vanno sottovalutati, trovando conforto nel fatto che in queste occasioni non sono state recati danni alle persone. Spesso, troppo spesso, in un passato non dimenticato, la violenza ha tratto origine da azioni che alcuni hanno voluto considerare poco più che ragazzate. Erano il seme dal quale, in una escalation criminale, hanno preso l’avvio azioni di violenza che hanno segnato in maniera tragica la vita del nostro Paese”
A tutti i colleghi della Liguria, e in particolare ai giornalisti delle redazioni che hanno subito l’azione dei teppisti va la solidarietà dell’Ordine nazionale”.