Più di mille giornalisti italiani, per lo più precari, già «istruiti» su come far valere i loro diritti con un'azione legale. Sette le regioni italiane che hanno ospitato i relatori, con otto seminari gratuiti di formazione. Sono i numeri del corso di aggiornamento professionale del Cnog “Giornalisti precari e cause di lavoro: quando si vince, quando si perde”.
Basato sull'omonimo Quaderno del consiglio nazionale, il corso dà diritto a 4 crediti formativi e sta riscuotendo un successo crescente: nei prossimi mesi verrà replicato in altre regioni, da Nord a Sud. Il seminario parte dall'analisi, contenuta nel Quaderno (disponibile gratuitamente sul sito dell'Ordine), di 53 cause di lavoro giornalistiche e conciliazioni.
Sono state analizzate sentenze emesse dai giudici di tutta Italia, di ogni grado di giudizio, per i settori carta stampata, tv e altro. Si sono già svolti corsi a Milano, Vicenza, Torino, Perugia, Fermo, Prato, Parma e Ancona. Altri incontri sono in fase di organizzazione. Il Gruppo di lavoro Precari e Freelance del CNOG é composto da Nicoletta Morabito (coordinatrice), Andrea Alba, Antonio Berlingeri, Pietro Eremita, Olivia Manola, Cristina Marchesi, Sanzia Milesi, Tiziana Sapienza, Giovanni Verga. Questo il link per scaricare il "quaderno": http://old.odg.it/content/giornalisti-precari-e-freelance-cause-di-lavoro-quando-si-vince-quando-si-perde