L’assemblea dei soci ha deciso lo scioglimento per “inattività e persistente morosità”. L’amarezza del Presidente Carlo D’Ettorre. I soldi in cassa devoluti in beneficenza.
E’ stato sciolto, ad Ancona, il Circolo della stampa “Luigi Albertini”. Lo comunica il Presidente Carlo D’Ettorre il quale sottolinea con rammarico che sul Sodalizio, purtroppo, “è caduto il silenzio e si è fatta strada il disinteresse, male oscuro dell’associazionismo di oggi”.
La decisione è stata presa dall’Assemblea del Circolo convocata dal Presidente dimissionario Carlo D’Ettorre in base all’articolo 18 dello Statuto. D’Ettorre, costretto a lasciare per ragioni di salute e per dolorose vicende familiari, ha cercato di trovare fra i soci uno o più colleghi che si impegnassero a promuovere le attività e quindi a tenere in vita il Circolo. Purtroppo è sempre più difficile trovare colleghi disponibili a impegnarsi e a dedicare (gratuitamente) il proprio tempo libero nell’attività degli organismi di categoria.
L’Assemblea del Circolo della stampa “Luigi Albertini” di Ancona è stata convocata con un solo argomento all’ordine del giorno: liquidazione del Sodalizio in base all’articolo 18 dello Statuto. Hanno partecipato 14 soci in regola con le quote associative. L’Assemblea ha approvato lo scioglimento con 11 voti favorevoli e due contrari. La somma ancora in casa (500 euro) è stata devoluta in beneficenza (Croce Gialla di Ancona).
Il Presidente Carlo D’Ettorre, nel dare notizia all’Ordine dello scioglimento del Circolo “per inattività e persistente morosità”, ha rivolto un ringraziamento all’Ordine delle Marche che “nei dodici anni di vita ha concesso al Circolo Albertini recapito e collaborazione”