Terza edizione del premio internazionale di giornalismo al Palace Hotel di Milano Marittima. La cerimonia di consegna dei premi si è tenuta alla presenza di numerosi invitati, tra cui molti professionisti dell’informazione. Ha presentato la serata Massimo Giletti. Sponsor della manifestazione l’Apt regionale, presente con l’Amm. Del. Andrea Babbi e la Banca Popolare di Ravenna rappresentata dal Dir. Gen. Pier Giorgio Giuliani.
Si prendano due volti noti dell’informazione televisiva, un direttore di telegiornale Rai, un editorialista di successo ed una giornalista straniera caporedattrice della sezione esteri. Li si convochi tutti a Milano Marittima ed avremo spiegato, in pillole, la filosofia del premio internazionale “Cinque stelle al giornalismo”. La manifestazione, giunta quest’anno alla terza edizione, ha assegnato i riconoscimenti a Tiziana Ferrario, conduttrice del TG1, Maurizio Belpietro, direttore del settimanale “Panorama”, Mauro Mazza direttore del TG2, Alberto Mazzuca giornalista del “QN” e Ellen Daniel caporedattrice, a Bonn, della rivista “Focus Magazine”. Altri cinque nomi prestigiosi sono così entrati a far parte della “enclave culturale”, nata e cresciuta al Palace Hotel di Milano Marittima, sede della manifestazione. Quest’anno, poi, si è aggiunto un riconoscimento speciale. Un contributo per una borsa di studio da assegnare alla scuola di giornalismo che l’Ordine ritiene sia da segnalare per meriti particolari. L’edizione di quest’anno ha visto protagonista la Scuola di Giornalismo di Torino, che era rappresentata da due giovani allieve, Francesca Nacini e Stefania Uberti.
Il premio internazionale “Cinque stelle per il giornalismo” punta, infatti, a sottolineare le eccellenze che spiccano nel mondo dell’informazione, rendendo merito a quei professionisti che hanno saputo dare, al loro lavoro, un’impronta personale, trasmettendo informazioni in modo completo, chiaro e approfondito. Un appuntamento che, di anno in anno, conquista spazio nel panorama culturale italiano, poichè coinvolge la totalità dell’informazione e coloro che ricevono il riconoscimento, oltre ad essere ai massimi livelli nel mondo del giornalismo, sono professionisti che sanno aggiungere, sempre, qualche cosa di nuovo alla propria attività. La Select Hotels, la catena alberghiera di Antonio Batani che organizza il premio, ha compreso come la cultura sia una risorsa che ben si affianca al turismo, peculiarità dominante di Milano Marittima, oltrepassandone, però, i confini, per aprirsi alle vocazioni tipiche del territorio, puntando, nel contempo, all’Europa. Di qui la decisione di assegnare un riconoscimento ad un giornalista straniero. Anche quest’anno il premio ha ottenuto il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e la giuria, che ha selezionato i nominativi, era presieduta dal presidente Lorenzo Del Boca, affiancato, tra gli altri, da Pino Belleri, direttore di “Oggi”, Ruben Razzante docente all’Università Cattolica di Milano, Roberto Zoli giornalista, presidente del Circolo della Stampa di Forlì Cesena e Antonio Batani, titolare della Select Hotels. La serata, condotta con grande professionalità da Massimo Giletti, ha avuto un inaspettato e gradito fuori programma, con la presenza, a sorpresa, di Valeria Marini. L’attrice, ospite dell’hotel, ha salutato il pubblico in sala, ricordando di essere stata madrina all’inaugurazione del Palace Hotel, nel luglio di tre anni fa.
Atteso ed apprezzato, il momento spettacolare della serata, con la presentazione di gioielli della Maison Bartorelli di Riccione. Si è trattato di una performance di gran classe con dieci splendide modelle che sono scese in passerella indossando il meglio della esclusiva produzione della gioielleria che, dal 1882, costituisce il punto di riferimento per chi ama la raffinatezza ed il design unico. Va sottolineato, inoltre, che il premio, una spilla con cinque stelle in oro bianco e diamanti, è su design della Maison Bartorelli e costituisce il riconoscimento esclusivo che possono vantare solo gli appartenenti alla “enclave culturale” nata a Milano Marittima. Il premio, infatti, vuole ribadire come gioielli e giornalismo costituiscano un abbinamento quanto mai congruo, perché arte e comunicazione, seppure in campi apparentemente lontani, sono entrambe espressione della cultura, intesa come momento di creatività. Un’ulteriore affermazione, di come questo binomio rivesta grande importanza per l’intera realtà regionale, è testimoniata dalla collaborazione con l’Apt (Azienda Promozione Turistica) dell’Emilia Romagna che, come ha sottolineato Andrea Babbi, Amministratore Delegato ha offerto, nella sua sede di Rimini, uno stage di sei mesi ad un allievo uscito dalla Scuola di Giornalismo, che ogni anno verrà premiata. Cultura e turismo, dunque! Un’impostazione gradita anche dalla Banca Popolare di Ravenna che, con il direttore generale Pier Giorgio Giuliani, ha deciso, per il secondo anno consecutivo, di entrare in partnership nella organizzazione del premio. Un istituto di credito nato sul territorio, per il territorio che ha ben compreso l’importanza di essere vicino agli imprenditori e alle iniziative che nascono, con lo scopo di promuovere le eccellenze del comprensorio in cui opera e del turismo. Il prossimo appuntamento è fissato, allora, al 25 aprile 2009, per la quarta edizione del premio.
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