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"Comunicare ambiente ed energia": presentato il seminario per giornalisti e addetti stampa

04/10/2010
“Comunicare ambiente ed energia”: un tema molto ambizioso, attuale e complesso che richiede una professionalità giornalistica sempre più spinta e aggiornata”. Lo ha affermato Alessandro Ortis, presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, nel corso della conferenza stampa di presentazione del seminario “Energia ed ambiente, aggiornare giornalisti e addetti stampa” che si è svolta questa mattina nella Sala Ocera del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
“Sicurezza dei sistemi energetici, economicità e qualità dei servizi e tutela ambientale sono le tre grandi tematiche in cui sono impegnati gli addetti stampa che operano nel settore. Occorre sviluppare una informazione capillare affinché tutti i cittadini siano messi in condizione di fare scelte consapevoli” ha aggiunto Ortis sottolineando che “lo stesso obiettivo è stato inserito anche nel Piano Strategico Triennale dell’Autorità, che contiene un capitolo dedicato alla comunicazione e ai rapporti con i media. Ecco spiegato il perché della nostra partecipazione intensa a questa iniziativa che riteniamo fondamentale per l’aggiornamento dei giornalisti”.
“Il seminario affronta una delle tematiche più calde e attuali dei nostri giorni” ha affermato Enrico Paissan, padrone di casa e vice presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti” e nasce dalla forte domanda di formazione professionale da parte di addetti stampa, giornalisti e comunicatori che svolgono una funzione decisiva per divulgare correttamente le conoscenze scientifiche, per garantire la sostenibilità ambientale e anche per dare peso all’opinione pubblica”.
Il seminario, che si terrà a Trento il 22 e 23 ottobre prossimi, si rivolge a giornalisti, comunicatori, studenti delle scuole di giornalismo e di Scienze della comunicazione, con iscrizione gratuita che può essere fatta direttamente via mail all’indirizzo  info@hlstampa.com specificando i dati anagrafici, l’attività svolta ed i recapiti.
I corsi saranno tenuti da rappresentanti di istituzioni; professori universitari; scienziati ed esperti; giornalisti di quotidiani, periodici, radio tv, new media, uffici stampa; esponenti di società protagoniste nel panorama energetico nazionale; responsabili comunicazione di alcuni dei maggiori operatori del settore; esponenti delle associazioni ambientaliste; rappresentanti degli organismi nazionali e regionali dei giornalisti.
Il seminario si concluderà con la cerimonia di assegnazione del Premio “Giornalismo: l’addetto stampa dell’anno”, suddiviso per sezioni di concorso.
 
 
ENERGIA:ORTIS,A GENNAIO NUOVE BOLLETTE,OBIETTIVO TRASPARENZA
CI SARA' ANCHE MINI DIZIONARIO PER I TERMINI PIU’ COMPLICATI
Dal primo gennaio arriveranno nuove bollette di luce e gas piu' comprensibili per i consumatori. Lo
ha annunciato il presidente dell'Autorita' per l'energia, Alessandro Ortis, a margine della presentazione del seminario 'Comunicare ambiente ed energia', promosso dal Consiglio
nazionale dell'ordine dei giornalisti, Fnsi, Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la collaborazione scientifica dell'Autorita' per l'energia ed il supporto della Rappresentanza
della Commissione Europea a Milano.
''Dal primo gennaio - ha spiegato Ortis - cercheremo di introdurre una nuova forma di bolletta piu' leggibile: abbiamo cercato di spacchettarla, separando il foglio iniziale, che conterra' le informazioni fondamentali, dalla 'fisarmonica' che seguira' con tutti i dettagli''. L'operazione, che e' stata messa a punto in collaborazione con le associazioni dei consumatori, ''non e' stata comunque semplice, perche' la legge impone che la fattura sia completa e che evidenzi tutte le voci
del conto, compresi gli oneri di sistema: e cosi' la bolletta diventa un campo di guerra''.
Proprio per rendere piu' comprensibile il tutto, l'Autorita' ha anche deciso che le bollette dovranno contenere una sorta di mini-dizionario, con la spiegazione di tutti quei termini che non si possono non inserire ma che sono di difficile comprensione per l'utente finale.(ANSA).