Confessione reporter (Quello che non ho mai scritto)

Stella Pende recupera, in questo libro, i ricordi “perduti”, restituendo un prima e un dopo agli articoli che di più hanno “tatuato” la sua memoria. Venti reportage (guerre, carceri e terremoti, Balcani e Medioriente), ma anche incontri importanti. Da Gheddafi all’eroica maestra dei bambini intrappolati nel fuoco della scuola di Beslan. In ogni avventura giornalistica, c’è soprattutto il “dietro alle quinte”: gli appuntamenti e i sotterfugi per portare a casa il “pezzo”, le attese, le “buche”, i direttori, i colleghi, gli incontri, i riti della redazione, ma anche la commozione. Una corsa all’indietro, dunque, che racconta le innumerevoli vite di una reporter e del giornalismo “al femminile”.

Stella Pende è “inviato speciale” per Video News di Mediaset. Ha lavorato per L’Europeo negli anni Novanta e, fino al 2009, per Panorama.