Il Consiglio di disciplina nazionale dell’Ordine dei giornalisti, riunitosi a Roma il 29 e 30 Marzo 2017, oltre allo svolgimento di attività istruttorie concernenti i ricorsi pendenti, ha rigettato il ricorso a firma di Giacomo Amadori (LOMBARDIA), confermando la sanzione della censura per aver raccolto informazioni contravvenendo alle modalità stabilite dal Codice deontologico relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica.
Pubblicato il 5 aprile 2017