Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, riunito a Roma i giorni 9, 10 e 11 febbraio 2010, ha deciso su 35 ricorsi e una istanza di sospensiva.
In particolare il Consiglio, in materia disciplinare, ha accolto i ricorsi di Giovanni Morandi (l’Ordine della Toscana aveva inflitto la censura), Piergiorgio Lucioni e Elvira Serra (l’Ordine della Lombardia aveva loro inflitto, rispettivamente, la censura e l’avvertimento), Gastone Rabbachin (l’Ordine della Lombardia aveva archiviato un suo esposto nei confronti del giornalista Luigi Bacialli), Carlo Bartoli (l’Ordine della Liguria aveva archiviato un suo esposto nei confronti del giornalista Franco Carrassi), Giorgio Tonelli (l’Ordine del Veneto aveva archiviato un suo esposto nei confronti del giornalista Franco Fregni) e Massimo Morelli (l’Ordine dell’Emilia Romagna aveva archiviato un suo esposto nei confronti del giornalista Luca Muzzioli) ed ha respinto quelli di Salvatore Sottile (l’Ordine della Sicilia lo aveva sanzionato con la sospensione per 4 mesi), Carlo Rossella (l’Ordine della Lombardia lo aveva sanzionato con l’avvertimento) e Fulvio Rebesani (l’Ordine del Veneto aveva archiviato un suo esposto nei confronti del giornalista Giulio Antonacci).
Inoltre, il Consiglio ha deciso di sanzionare con l’avvertimento Mario Papa (delibera impugnata: sospensione per 6 mesi, Sicilia), Mauro Tedeschini (delibera impugnata: censura, Lombardia) e Carlo Verdelli (delibera impugnata: censura, Lombardia) e, per quanto riguarda il ricorso di Andrea Barbanti, ha deciso di rinviare gli atti al Consiglio dell’Emilia Romagna per l’esame anche della parte dell’esposto relativa a La Voce di Romagna.
Per quanto riguarda l’iscrizione nel registro praticanti, il Consiglio ha accolto il ricorso di Alessandro Placidi (Lazio) e ha respinto quello di Elisabetta Vagaggini (Toscana).
Per quanto riguarda l’iscrizione nell’elenco pubblicisti, il Consiglio Nazionale ha accolto i ricorsi di Marika Comaschi (Lazio), Marco Baroni (Lazio), Emanuela Dell’Ali (Lazio), Paolo Bonanni (Lazio), Ornella Del Guasto (Lazio), Michela Cerrai (Toscana) e Alessandro Placidi (Lazio) ed ha respinto quelli di Pietro Canta (Liguria), Alessandra Nicorelli (Liguria), Luciano Canobbio (Piemonte), Simonetta Minetti (Piemonte), Marco Faillaci (Sicilia), Angela Provenzale (Sicilia) e Gianna Maria Nardi (Piemonte).
Il Consiglio ha inoltre dichiarato la nullità della delibera impugnata da Antonello Amato (Piemonte) per la parte relativa alla mancata audizione ed ha disposto la restituzione degli atti al Consiglio regionale.
Per quanto riguarda l’iscrizione nell’elenco speciale, il Consiglio ha accolto i ricorsi di Roberto Pissimiglia (Piemonte) e Antonino Liberatore (Toscana).
Il Consiglio ha respinto l’istanza di sospensiva avanzata da Catia Del Monte (delibera impugnata: cancellazione dall’elenco pubblicisti, Lazio).
Il Consiglio Nazionale ha infine dichiarato improcedibili, per mancata regolarizzazione, i ricorsi di Fabio Nardini (Liguria) e Mario Rulli (Abruzzo).