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Consiglio nazionale: i ricorsi

09/04/2009
Il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, riunito a Roma i giorni 30, 31 marzo e 1° aprile 2009, ha deciso su 18 ricorsi e una istanza di sospensiva.

In particolare il Consiglio, in materia elettorale, ha accolto il ricorso presentato da Franco Abruzzo (Lombardia) disponendo il riconteggio delle schede di ballottaggio relative ai consiglieri regionali professionisti, nella loro unicità, quanto agli annullamenti sia per eccesso di preferenze per i consiglieri sia per eccesso di preferenze per i revisori dei conti.

Inoltre, in materia disciplinare, il Consiglio Nazionale ha respinto i ricorsi di:

Vincenzo Magistà (sanzionato dall’Ordine della Puglia con la sospensione per 6 mesi per aver violato – con la diffusione delle immagini girate dagli investigatori sulla scena del delitto di Meredith Kaercher – le norme di legge a tutela della personalità altrui e leso in maniera grave e irreparabile la dignità della persona)

Vittorio Pezzani (sanzionato dall’Ordine dell’Emilia Romagna con l’avvertimento per aver utilizzato, in qualità di conduttore e proprietario, un mezzo di pubblica informazione per una polemica privata)

Paola Zanolli (sanzionata dall’Ordine del Piemonte con la sospensione per un anno per aver pubblicato notizie non verificate, il CNOG ha ridotto la sanzione alla sospensione per 2 mesi tenuto conto del carattere temporaneo del suo impiego)

Francesco Bosi (due i ricorsi e due le delibere impugnate: archiviazione di esposto nei confronti del direttore de “Il Tirreno” e del giornalista Nicola Stefanini – Ordine della Toscana)

Silvio Barbaglia (delibera impugnata: archiviazione esposto nei confronti del giornalista Giuseppe Cortese – Ordine del Piemonte)

Mario Ruffino (delibera impugnata: archiviazione esposto nei confronti dei giornalisti Stefano Pezzini e Sandro Chiaramonti – Ordine della Liguria).

Per quanto riguarda l’iscrizione nel registro praticanti, il Consiglio Nazionale ha accolto i ricorsi di Gemma Giovannelli (Lazio) e Michele Masneri (Lazio) e respinto quelli presentati da Vincenzo Palladino (Campania) e da Luca Bonaccorsi (Lazio).
Per quanto riguarda l’iscrizione nell’elenco dei pubblicisti, il Consiglio ha accolto i ricorsi di Cristiano Vulpis (Lazio), Dario Amodeo (Lazio) e Giuliano Bonelli (Lazio).

Sono stati accolti anche i ricorsi presentati da Marzia Coronati e Giovanni Lanza e, in conseguenza, sono state annullate le delibere impugnate e restituiti gli atti all’Ordine del Lazio per il riesame.

Per l’elenco speciale, è stato respinto il ricorso presentato da Paolo Mondini (Trentino Alto Adige).

Circa l’istanza di sospensiva, il Consiglio Nazionale ha accolto quella avanzata da Federico De Lella (delibera impugnata: cancellazione dall’elenco pubblicisti, Lazio).