In occasione della prima giornata (16 dicembre) del Consiglio nazionale si è svolta la manifestazione di premiazione del concorso “Minori, l’informazione prima e dopo la Carta di Treviso”, indetto dall’Ordine nazionale in occasione del ventennale della “Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo”e rivolto alle scuole di giornalismo riconosciute.
La premiazione è stata preceduta dalla proiezione dei film che era già stato proiettato, pochi giorni prima, nel corso delle celebrazioni indette al Palazzo di vetro delle Nazioni Unite, per il ventennale della “Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo”.
La giuria, composta dal presidente Lorenzo Del Boca, dal segretario Enzo Iacopino e dal Gruppo di lavoro “Informazione e minori” coordinato dal consigliere Cosimo Bruno (componenti: Gabriele Cappato, Franco Elisei, Felice Maselli, Remo Pecorara, Laura Cancellieri). ha assegnato, a giudizio unanime, il premio considerando l’originalità, la qualità delle riprese, del montaggio e dell’aderenza al tema.
Il video (durata 7' 40'') è dedicato al caso di Serena Cruz, la bambina filippina adottata illegalmente da una famiglia di Racconigi (Cuneo) nel 1989 e per mesi al centro del dibattito mediatico, e ripercorre le tappe principali della vicenda attraverso le voci dei protagonisti e dei giornalisti. Tra gli intervistati, Serena Cruz, oggi maggiorenne, la madre adottiva Cristina Nigro, la magistrata Graziana Calcagno, il pubblico ministero che si occupò del caso, i giornalisti che raccontarono la storia. La vicenda si concluse con la decisione del Tribunale per i Minorenni di Torino di affidare la bambina a un'altra famiglia adottiva togliendola ai coniugi di Racconigi che non avevano rispettato le procedure legali dell'adozione internazionale.