“La Calabria merita una attenzione particolare da parte del governo. Lo sentiamo affermare da troppo tempo senza che seguano iniziative realmente capaci di contrastare la criminalità organizzata che agisce con una arroganza crescente". E' quanto dichiarano il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Lorenzo Del Boca, e il segretario, Enzo Iacopino, dopo l'aggressione subita dal collega del Quotidiano, Antonio Anastasi. "Non bastano più le dichiarazioni di solidarietà. Lo Stato ha il dovere di garantire la sicurezza dei cittadini quale che sia la loro attività. Chi ha organizzato l'aggressione contro Anastasi, responsabile solo di aver onorato la professione con il suo impegno quotidiano, sapeva bene che non avrebbe potuto contare sul silenzio, sulla omertà e sulla paura dietro la quale vengono nascosti mille soprusi quotidiani. E' il segno di una convinzione di impunità che lo Stato ha il dovere di contrastare in maniera visibile. Al collega Anastasi la l'affetto dei giornalisti italiani e l'invito a continuare nel suo lavoro con la certezza che avrà accanto a sé l'intero Ordine dei giornalisti”.