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Due giorni di manifestazioni a Bologna per il centenario della FNSI

20/04/2009
“Due giorni in sintonia con una storia che amiamo e nel cui solco sentiamo la responsabilità di porci come forza sociale nella contrattazione collettiva e nella difesa dell’ autonomia dei giornalisti”. Con queste parole il Segretario Franco Siddi ha chiuso a Bologna, il 18 aprile, le celebrazioni centenarie della FNSI, nelle stesse sale dell’Archiginnasio nelle quali, nell’aprile del 1909, si tenne il 1° Congresso della Federazione, con presidente Salvatore Barzilai.
“Con alle spalle un secolo di idee, lavoro e impegno per la libertà di informazione – ha chiosato l’ attuale Presidente Roberto Natale –vogliamo riaffermare il carattere non corporativo delle nostre battaglie e per questo abbiamo chiamato alla tavola rotonda conclusiva i rappresentanti dei maggiori Sindacati dei lavoratori”.
Sul tema “ Un secolo di contrattazione collettiva : verso una nuova contrattazione sindacale?”, unitamente al senatore Tiziano Treu e all’ onorevole Giuliano Cazzola, nel salone dello Stabat Mater, sono intervenuti i Segretari Confederali della Uil Paolo Pirani, della Cisl Alessandro Alberani, della Cgil Fulvio Fammoni e la Segretaria regionale dell’ Ugl Tullia Bevilacqua.
Hanno aperto i lavori i saluti dell’ Assessore comunale alla cultura Angelo Guglielmi, del Vescovo ausiliare Ernesto Vecchi ( delegato della Conferenza episcopale regionale per le comunicazioni sociali ), del Presidente dell’ Associazione Stampa Emilia Romagna Camillo Galba e del Segretario del Consiglio Nazionale dell’ Ordine dei Giornalisti.
Enzo Iacopino, dopo aver auspicato che tra Ordine e Sindacato si possa aprire una nuova stagione di rispetto reciproco, confronto sistematico e lavoro comune, nella pluralità delle opinioni, al servizio del partito dei cittadini e a difesa di chi fa con difficoltà crescenti questo mestiere, è ritornato sugli aspetti deludenti della recente Assemblea della Fieg. “ Nelle sue 27 cartelle, il presidente della Federazione degli Editori – ha affermato il Segretario del Cnog – ha teso la mano al Governo, ha richiamato i giornalisti al dovere della responsabilità ma non ha speso una parola su quei suoi associati che calpestano ogni giorno la dignità della professione giornalistica pagando collaborazioni da 3 Euro”.
I lavori del primo giorno si erano aperti con l’ inaugurazione, nella Piazza Coperta della Sala Borsa, della mostra “ 100 anni sulla notizia”, esposizione di pannelli e materiali multimediali diffusi da schermi in looping; a seguire, nella Cappella Farnese, sono stati presentati due libri.
Il primo “ Un secolo di giornalismo italiano. Storia della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ( 1877 – 1943 )” è stato scritto, per la collana Mondadori Università, dal Direttore della Fnsi Giancarlo Tartaglia; il secondo “ Giornali e giornalisti in Emilia –Romagna. Storia dell’ Aser e dell’ Ordine regionale dei giornalisti ( 2° parte 1945 – 2005 )” porta la firma di Nazario Sauro Onofri, Paolo Facchinetti e Cesare Zilocchi.
Con gli autori, con Natale e Siddi, ne hanno parlato Alessandro Albertazzi, Luciano Cerchia, Franco Contorbia, Camillo Galba, Angelo Varni e Gerardo Bombonato, presidente dell’ Ordine dei Giornalisti dell’ Emilia Romagna. Con lui in sala il Segretario Giorgio Tonelli e il consigliere Emilio Bonavita.
Oltre a Iacopino, per il Cnog si sono avvicendati nei due giorni di manifestazioni, i consiglieri Sergio Borsi, Claudio Santini, Mario Rebeschini, Achille Scalabrin e, in qualità di componente dell’ Esecutivo, Roberto Zalambani.
Entrambi i volumi avranno una continuazione editoriale.
Trai tanti ‘big’ della categoria presenti a Bologna, Giovanni Rossi, Andrea Leone, Maurizio Andriolo, Gabriele Cescutti, Marina Cosi; tra i protagonisti della storia della Fnsi particolarmente festeggiato Sergio Lepri. Non è mancato l’ Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e un indirizzo scritto di saluto del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti.