Quattro anni di vita buttati. Quattro anni di attesa, di sogni, di speranze sacrificati in nome di interessi che nulla hanno da vedere con i diritti di decine di migliaia di freelance e precari. La Fieg vince la sua battaglia in commissione equo compenso.
E lo fa con l’apporto, determinante, della Fnsi. Con involontaria ironia, il sottosegretario Luca Lotti, nell’aprire la riunione del 19 giugno si è rivolto a Giovanni Rossi, dicendogli: “Parla lei per tutti e due?”, cioè per Fnsi e Fieg. E Rossi: “Non siamo ancora unificati”.
La pulizia (sono state eliminate solo le pause) è frutto del lavoro di colleghi precari e freelance, alcuni dei quali membri della commissione lavoro autonomo della Fnsi (la Clan). Basta armarsi di pazienza, collegarsi con il sito
old.odg.it e ascoltare. E decidere se continuare a subire o se è il momento di reagire.