Futuro presente (Storie di lavoro ricreato)

In questo pamphlet, la storia delle cooperative è una significativa rappresentazione della peculiarità di un modello d’impresa: quella di mettere al centro la persona e lo specifico contributo alla crescita economica e sociale della comunità in cui opera.

Sono 24 storie di “lavoro ricreato”. 24 cooperative, delle trecento nate negli ultimi anni, che vedono protagonisti giovani e lavoratori provenienti da imprese in crisi. Vari i settori di attività: dalla produzione, posa in opera e manutenzione di manufatti in metallo all’edilizia; dai servizi turistici per la comunità al design e autoproduzione di capi di vestiario; dalla progettazione e realizzazione di impianti elettrici e di impianti da fonti di energia rinnovabile all’attività teatrale e alla gestione degli eventi.

In premessa al volume, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, ha sottolineato che, quando a organizzarsi sono i lavoratori, non raramente assieme agli utenti, come in questi casi, si realizza uno dei momenti “più alti di condivisione e partecipazione responsabile” e si pongono le basi per una società più efficiente e coesa.

Il giornalista Elio Pezzi, che ha curato la ricerca, nella presentazione, scrive che i veri cooperatori, come quelli di cui si parla in queste pagine, sono persone normali che fanno il proprio mestiere con responsabilità e senso del dovere e che credono in ciò che fanno. Francesco Milza, Presidente Confcooperative dell’Emilia Romagna, a commento, precisa che, affrontare in modo responsabile la crisi e il conseguente processo di superamento, significa rivedere attività e strategie e favorire idee e progetti che nella cooperazione individuano nuove opportunità di lavoro.