Editore:
EdiLet (2017), pag. 128, Euro 13,00
Dolores Prato (1892-1983), collaboratrice di varie testate, ha lasciato numerosi testi inediti, conservati nell’Archivio Vieusseux (Firenze), e un ampio epistolario raccolto presso l’archivio Ferrari (Roma). Tra questi materiali, Stefania Severi (pubblicista e critica d’arte, curatrice di queste pagine) ha enucleato quelli relativi ai gatti.
Nella prima parte (“Episodi di Minou gatto parlante”) la più cospicua raccolta di testi unitari relativi ai gatti, con l’aggiunta di altri vari scritti. Nella seconda (“Gatti ed altri animali”), sono riuniti i testi relativi ad alcuni animali e ai vari gatti, in particolare a quelli che – dopo il siamese Minou – sono stati in casa dell’Autrice. È riproposto anche un testo che, divisibile in due narrazioni distinte, fu un articolo pubblicato con il titolo “I gatti insidiano l’eternità di Roma”.
Marco Onofrio, nella prefazione, mette in rilievo quella che l’Autrice definisce “La leggenda di Minou”, che prevede che il gatto sia incarnazione di un principe orientale che “venne giù dal suo cielo attraverso una cappa di camino, come tutti i gatti siamesi”.
Alcuni frammenti del libro sono flash sulle abitudini, gli atteggiamenti e le reazioni di questi piccoli felini; altri sono riflessioni empatiche dell’Autrice con l’animale.