"Il suicidio di un altro imprenditore per ragioni economiche deve suggerire un'attenta riflessione anche ai giornalisti". Lo ha detto il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Sardegna, Filippo Peretti. "Senza mai rinunciare al diritto-dovere di cronaca - ha dichiarato Peretti - soprattutto di fronte alle più drammatiche conseguenze della crisi finanziaria - è opportuno che gli operatori dell'informazione tengano presente i contenuti delle Carte deontologiche, che, nei casi di suicidio, prevedono una particolare cautela su quei dettagli che possono suscitare suggestioni e rischi di emulazione, sempre presenti quando una persona travolta da un evento viene dipinta come un protagonista o addirittura un eroe. È un dibattito che la categoria ha avviato da tempo secondo i canoni di un giornalismo consapevole e responsabile e che propone di evitare enfasi sui singoli gesti e di offrire, per completezza di informazione, la ricerca di soluzioni (come l'assistenza economica e psicologica) capaci di contrastare questo tragico fenomeno".