L'informazione come la libera manifestazione del pensiero è un
diritto fondamentale del cittadino garantito dalla Costituzione.
Pretendere di oscurare i talk show della Rai perché non si riesce a trovare un modo per regolamentarli in periodo di campagna elettorale è un atto grave verso il servizio pubblico e i suoi utenti.
Non si risponde così a un'esigenza di equa rappresentazione di tutte le opinioni in campo, finendo invece per rinunciare ad ogni serio tentativo di garantire un'effettiva par condicio e il rispetto delle regole.
Il Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti chiede quindi a tutela della dignità professionale degli iscritti che la commissione parlamentare di vigilanza riesamini la sua decisione offrendo così ai cittadini la possibilità di essere informati per capire e scegliere in maniera consapevole.
Primi firmatari:
Alberto Vitucci
Carlo Verna
Michele Partipilo
Marzio Quaglino
Pino Bruno
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Ordine del giorno approvato per acclamazione dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti riunito oggi in Roma.