Autore:
Antonio Franchini-Giuseppe Pietrobelli
Editore:
Marsilio (2009), pag.205, Euro 15,00
Un libro tra ricordi e processi storici che aiuta a capire come oggi la professione di avvocato è sempre più difficile, più complessa nei rapporti fra colleghi, più conflittuale con le altre parti processuali e più articolata nel rapporto con i clienti. In passato l’idea di giustizia era avvolta in un’aura iniziatica e l’avvocato faceva parte di questa sacralità rituale. Ora l’idea di giustizia è più diffusa. Il che comporta un’evoluzione dinamica della professione implicando una nuova frontiera, in termini etici e scientifici.
Antonio Franchini, che dal 1972 ha intrapreso la professione di avvocato, attualmente è Presidente della Camera penale Veneziana.
Co-Autore di queste pagine è Giuseppe Pietrobelli, dal 1991 inviato speciale de “Il Gazzettino” per il quale ha raccontato il vecchio e il nuovo terrorismo, le inchieste di Mani Pulite, le stragi di mafia e la “Mala del Brenta”. Ma anche tante storie “minori” – tragiche o misteriose – che hanno attraversato le cronache degli ultimi vent’anni.