Si è concluso sabato scorso il secondo corso del 2011 riservato ai nuovi iscritti nell’elenco pubblicisti dell’Albo. Partecipazione record per questa sessione che ha avuto come sedi l’hotel Plaza e la sala Falcone e Borsellino, messa gentilmente a disposizione dalla Provincia di Perugia, ed ha visto la partecipazione di ben cinquantadue nuovi giornalisti. Le lezioni, sviluppatesi come di consueto, nell’arco di sei sabato mattina per un totale di 24 ore, si sono concluse con un test ed una esercitazione pratica finale del tipo di quella in uso per l’esame di Stato dei praticanti. Gli allievi si sono cimentati nella stesura di due diversi articoli basandosi su lanci di agenzia o comunicati stampa ed hanno poi discusso collettivamente e singolarmente con i colleghi più esperti, che hanno svolto il ruolo di docenti e di guide, sul contenuto e la struttura dei loro elaborati.
Il collega Elio Clero Bertoldi, che ha ricevuto dal consiglio regionale dell’Ordine, l’incarico di coordinatore dei corsi, ha guidato e diretto con passione e competenza la squadra dei docenti che si sono succeduti nelle varie giornate ed hanno ricevuto la massima attenzione da parte degli allievi. Hanno dato il loro contributo come docenti i giornalisti Remo Gasperini, Roberto Conticelli, Alvaro Fiorucci, Fausto Belia, Tiziano Bertini, Enzo Ferrini e Marco Paganini. Ha dato il suo contributo straordinario anche la dottoressa Manuela Comodi, sostituto procuratore della Repubblica, alla quale va il ringraziamento del Consiglio regionale dell’Ordine.
Sono stati affrontati i seguenti argomenti: l’ordinamento della professione; le fonti i diritti e i limiti della cronaca; la deontologia del giornalista; il linguaggio, le tecniche e i generi del giornalismo radiotelevisivo; le agenzie di stampa e il giornalismo di servizio; la storia del giornalismo; la legge e il giornalista; l’organizzazione e il linguaggio dell’ufficio stampa; le nuove frontiere del giornalismo, internet e i linguaggi del giornalismo on line; l’organizzazione, la struttura e i generi del giornalismo scritto.
Con il corso che si è chiuso sabato si chiude anche la fase transitoria per le nuove iscrizioni all’elenco dei pubblicisti, durante la quale è stato possibile frequentare i corsi anche successivamente al colloquio per l’iscrizione all’Albo. Da gennaio infatti, come deliberato dal consiglio regionale in adesione all’atto di indirizzo del Cnog in materia, gli aspiranti pubblicisti dovranno aver frequentato il corso obbligatorio prima di poter sostenere il colloquio davanti al Consiglio che poi dovrà valutare se esistono le condizioni per l’iscrizione. Si presuppone, dunque, che gli aspiranti pubblicisti provvedano a frequentare i corsi durante il secondo anno di attività pubblicistica, per poter presentare tempestivamente al termine del periodo previsto dalla legge la loro domanda di iscrizione.