"Intimidire un giornalista è un vulnus alla libertà d'informazione e al diritto dei cittadini ad essere informati". Lo ha detto il
Presidente del Senato Pietro Grasso che ha ricevuto a Palazzo Madama una delegazione di
'Ossigeno per l'Informazione', l'Osservatorio promosso da Fnsi e Ordine dei Giornalisti.
Alberto Spampinato e Giuseppe Mennella, direttore e segretario di Ossigeno per l`Informazione, hanno consegnato al presidente Grasso il dossier
'Taci o Sparo. L'anti-informazione sulla mafia. Il mondo dei giornalisti minacciati ed isolati e le proposte della Commissione Antimafia'.
All'incontro erano presenti, oltre al presidente della Fnsi Giovanni Rossi e al presidente dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino, anche due tra gli oltre duecento giornalisti che nei primi sei mesi del 2013 hanno ricevuto minacce o intimidazioni: Luigi Centore, giornalista di Ardea (Roma) e Alberto Nerazzini di Report.
Durante l'incontro sono stati affrontati i temi dell'importanza dell'informazione, dell'utilizzo a scopo intimidatorio delle querele temerarie e dell'importanza della corretta applicazione delle norme sulla rettifica, della salvaguardia dei cronisti a rischio, soprattutto quelli con meno garanzie e che scrivono per piccole testate locali o su internet, della necessità della trasparenza sull'assetto proprietario delle testate (Adnkronos).
Per ulteriori informazioni
http://www.ossigenoinformazione.it -
http://www.ossigenoinformazione.it/2013/07/grasso-a-ossigeno-fermare-intimidazioni-e-querele-pretestuose-30694/