Ieri, poco prima delle 18, hanno sparato contro
Francesca Santolini, segretario del
Collegio nazionale di disciplina, sulla Milano Fiori, all’altezza del centro commerciale. L’arma usata da una persona a bordo di un furgoncino, era caricata con dei pallini. Lo hanno accertato stamane i Carabinieri che hanno trovato sulla carrozzeria dell’auto di Santolini i segni dei piombini.
Sono stati lunghissimi attimi di paura, perché vedersi puntare contro un’arma – gli inquirenti ipotizzano si tratti di una pistola in grado di sparare a raffica – è un’esperienza traumatizzante.
Santolini era in compagnia di una ex consigliera comunale del Pd di Buccinasco, Carmela Mazzarelli, protagonista di molte denunce contro le discariche abusive e, recentemente, a favore della pulizia delle liste elettorali di tutti i partiti, nessuno escluso.
La collega opera per Il Giorno in un’area, nella quale qualcuno identifica “la Platì del Nord”, ad alta penetrazione della ‘ndrangheta.
Il presidente dell’Odg già ieri sera aveva manifestato a Santolini e Mazzarelli
solidarietà piena a nome dell’Ordine nazionale.
Enzo Iacopino sollecita gli inquirenti “
a non sottovalutare l’accaduto e a garantire la sicurezza di Santolini e Mazzarelli. Chi ha organizzato il tutto, con un evidente intento intimidatorio, ha comunque sbagliato i suoi calcoli perché l’impegno professionale della giornalista Santolini a tutela dei diritti dei cittadini non verrà meno”.