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Intrusione all'Avvenire di Calabria, OdG: mantenere alto il livello di guardia contro minacce e intimidazioni

06/08/2017
Intrusione notturna a Reggio Calabria nella redazione de "L'Avvenire di Calabria", supplemento domenicale del quotidiano cattolico "Avvenire". Persone non identificate hanno forzato la porta d'ingresso e si sono introdotte nella sede del giornale, senza tuttavia rubare o danneggiare nulla. Dell'intrusione, che risale al 17 luglio scorso, dà notizia oggi Avvenire, secondo il quale "i responsabili dell'azione hanno manomesso la registrazione della videosorveglianza, cancellando i filmati nei quali veniva ripreso quanto é accaduto.
Tre giorni prima - riporta ancora l'articolo - uno dei giornalisti dell'Avvenire di Calabria non aveva più trovato la chiave elettronica per l'attivazione del sistema antifurto e aveva pensato di averla smarrita. Ma quella che inizialmente era stata considerata una distrazione, viene oggi valutata dagli inquirenti come un possibile furto pianificato, peraltro commesso nel fine settimana, quando la redazione e gli altri uffici dello stabile chiudono".
Il giornale riporta anche il commento dell'Arcivescovo metropolita di Reggio Calabria, monsignor Giuseppe Fiorini Morosini. "È un fatto che preoccupa - ha detto il presule - ma che non ci intimidisce affatto. Avvenire di Calabria e Avvenire danno fastidio a qualcuno. E questo, anziché intimorirci, ci dà perfino soddisfazione, perché vuol dire che i giornalisti stanno toccando temi e interessi sensibili. Noi non siamo al servizio di nessuno. Ci interessa solo la ricerca della verità e della giustizia. In una terra come la nostra questo impegno suscita allarme in chi si vede colpito nei propri interessi e nei propri affari". 
L'OdG nazionale nell'esprimere solidarietà e vicinanza alla redazione e ai colleghi, esorta le autorità civili e le forze dell'ordine a continuare a mantenere alto il livello di guardia contro minacce e intimidazioni per consentire all'opinione pubblica di essere informata correttamente e ai giornalisti di svolgere il loro lavoro.