Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato

L’Ordine dei giornalisti condanna l’aggressione a Berlusconi e respinge gli attacchi ai giornalisti

16/12/2009
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti esprime piena e convinta solidarietà al Presidente del Consiglio dei Ministri per l’ignobile e grave aggressione subita nei giorni scorsi a Milano.
Il CNOG respinge con sdegno l’intollerabile tentativo di additare quali mandanti dell’atto di violenza giornalisti e organi di informazione.
Questa vicenda non può in alcun modo diventare pretesto per assumere provvedimenti che possano comprimere la democrazia e la cittadinanza digitale. Quelle che si ipotizzano all’esame del Consiglio dei Ministri rischiano di diventare vere e proprie leggi speciali per ridimensionare la libertà della rete e in rete, attraverso la censura preventiva, filtri telematici per non consentire la lettura di siti internet, oscuramento di pagine web.
Gli strumenti per combattere i reati ci sono già: il codice penale e le legge sulla privacy.
Gli incitamenti all’odio, alla violenza, all’intolleranza possono essere efficacemente combattuti e sconfitti utilizzando gli strumenti già oggi a disposizione di magistratura e forze dell’ordine.
Il CNOG condivide pienamente i ripetuti appelli del Presidente della Repubblica Napolitano alla civiltà del confronto a tutti i livelli e alla coesione nazionale.