L’Ordine nel territorio

 

Con una buona partecipazione di colleghi si è svolta domenica scorsa a Cupra Montana l’assemblea regionale dell’Ordine dei giornalisti delle Marche. E’ l’impegno annuale previsto dalla legge per l’approvazione del bilancio consuntivo 2009 e preventivo 2010. In genere l’assemblea si svolge l’ultima domenica dei marzo: quest’anno è stata anticipata di una settimana per non farla coincidere con le elezioni amministrative.

 

L’Assemblea regionale è stata preceduta da due assemblee territoriali, la prima a Fossombrone, la seconda a Fermo. A Fossombrone alcuni colleghi (in particolare la collega di Repubblica, Andreina De Tomassi) hanno espresso preoccupazione e protesta per la chiusura dei talk show informativi sui canali Rai. Una decisione che limita fortemente il diritto all’informazione, garantito dalla Costituzione. Il rispetto dell’indipendenza dei giornalisti è il caposaldo di questo diritto e vanno quindi denunciate le invasioni di campo,le indebite pressioni o le censure.

 

Il Presidente Gianni Rossetti ha risposto che la chiusura di trasmissioni di discussione e di confronto è comunque una riduzione degli spazi di democrazia. Ha però anche richiamato i giornalisti al rispetto dei doveri deontologici e ha sottolineato che il giornalista non deve mai perdere il suo ruolo di analisi dei problemi, di stimolo e di critica. Il giornalista che si schiera, che diventa militante e vuole ergersi a protagonista della battaglia politica tradisce il suo ruolo e la sua funzione.

 

Nel corso dell’Assemblea di Fossombrone l’Ordine dei giornalisti delle Marche ha festeggiato il collega Mario Cardilli che ha raggiunto un traguardo prestigioso: 65 anni di attività giornalistica e 50 anni di iscrizione all’Ordine. Nella sua città (Fossombrone) l’Ordine ha donato a Mario Cardilli una pergamena su carta Fabriano fatta a mano.

 

Molto ben riuscita anche l’assemblea di Fermo. Grazie ai colleghi che organizzano Tipicità (Angelo Serri e Alberto Monachesi) e alla disponibilità del Provincia di Ancona è stato organizzato anche un incontro conviviale, una rara occasione per stare insieme fra colleghi. Nel corso dell’incontro sono stati presentati e fatti assaggiare alcuni piatti tipici della tradizione anconetana abbinati a oli monovarietali dello stesso territorio. La Provincia di Ancona sta portando avanti un programma proprio per la valorizzazione degli oli monovarietali che si stanno affermando in campo nazionale.

 

Nel corso delle Assemblee sono stati premiati i colleghi che hanno raggiunto i 25 anni di iscrizione all’Ordine (medaglia d’argento), oppure i 40 anni (medaglia d’oro).

 

Questi i premiati con medaglia d’argento: Emanuela Albertini, Mauro Ciccarelli, Michele Francesco Romano, Marco Bedinotti, Gabriele Brandoni, Luigi Diotallevi, Eugenio Gulini, Eugenio Anchini, Domenico Corradetti, Emanuela Fiorentino, Luca Patrassi, Mario Rossetti, Antonio Tempera, Rosanna Luciani Ferretti, Edoardo Mattioli, Nazzareno Perotti, Rossella Pigliapoco, Massimo Sbrascini, Andrea Fraboni, Martino Martellini, Emma Ratti, Giovanni Rossi, Alessandro Vespignani, Giuseppe Angeloni, Giovanni Angelucci, Carlo Bellagamba, Stefano Brecciaroli, Fabio Brisighelli, Claudio Cardinali, Claudio Cavallari, Cristiana Coli, Aldo Esposti, Giancarlo Esposto, Luciano Girolimetti, Umberto Martinelli, Dino Mogianesi, Lucilla Niccolini, Giorgio Pegoli, Asterio Tubaldi, Avio Turchi. Tre i giornalisti premiati con medaglia d’oro: Alfredo Mattei, Gianni Rossetti e Francesco Greco.