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La nuova galassia McLuhan

01/04/2014
Autore: 
Gianpiero Gamaleri
Editore: 
Armando (2013), pag.221, Euro 18,00
La prima occasione per conoscere il pensiero di McLuhan, per approfondirlo e per discuterne, fu la versione italiana di “Understanding Media”, tradotto nel 1967, con il titolo “Gli strumenti del comunicare”. Quest’opera ha richiamato l’attenzione di ampie cerchie di sociologi e di operatori della cultura, alla ricerca di una interpretazione interdisciplinare dei fenomeno del nostro tempo. Di McLuhan veniva soprattutto raccolta la proposizione-slogan “il medium è il messaggio”. Ma i dissensi e i dibattiti non potevano sottrarsi alla globalità della provocazione, pervenendo a interpretazioni stimolanti sulle dinamiche del nostro tempo.
Nel 1976, “La galassia McLuhan” di Gamaleri consentì di fare il punto intorno a questo ampio lavoro di discussione e di confronti, presentando tutte le posizioni emerse nel nostro Paese e quelle principali maturate all’estero. A oltre trent’anni di distanza da quella edizione, il volume torna in libreria con una serie di aggiornamenti e approfondimenti.
Il nuovo sottotitolo, scelto da Gamaleri (“Vivere l’implosione del pianeta”), è un omaggio alla “premonizione” di McLuhan, secondo cui i media sarebbero stati in grado di plasmare il mondo che oggi risulta “imploso”: in cui interi continenti si riversano su altri continenti, con migrazioni bibliche e con flussi comunicativi satellitari.
“Tutti i campi – afferma Gamaleri – sono investiti da uno tsunami digitale”.I media, soprattutto alla luce delle nuove frontiere tecnologiche (web 2.0, social network, ecc.), hanno la capacità di rivoluzionare la nostra vita.
Gianpiero Gamaleri, ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, è preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Telematica Internazionale Uninettuno di Roma. Tra le sue opere più recenti: “Le mail di Ob@ma” (2010); “Pubblicità, televisione e società nell’Italia del miracolo economico” (2011).