Autore:
Alessandra Borghese
Editore:
Mondadori (2013), pag.178, Euro 18,00
Il pretesto letterario del “manoscritto ritrovato” permette all’Autrice di far agire una single aristocratica dell’inizio del ‘600 che lascia la Toscana per trasferirsi a Roma: città animata da controversie e pervasa dal fervore delle iniziative di Paolo V (Camillo Borghese, Papa dal 1605 al 1621). La giovane è travagliata da due abbandoni: quello del padre, quand’era piccola, e quello di colui che, facendole intravedere un grande amore, si è poi eclissato.
È il primo romanzo della Borghese, giornalista e scrittrice. Un racconto storico e intrigante tra gli antenati della famiglia, dove si intrecciano realtà e fantasia. Una vicenda di vendetta e di conversione.