Autore:
Carlo A. Marletti
Editore:
Il Mulino (2010), pag.145, Euro 15,00
Dal 18 aprile 1948 a oggi, spettacolarizzazione della politica e messaggi in politichese rappresentano le due facce della democrazia in Italia. Nella Repubblica dei partiti, i “messaggi di fumo” di Aldo Moro e il suo lessico fatto di “convergenze parallele” e “strategie dell’attenzione” erano funzionali per alleggerire le tensioni politiche e sociali. Negli anni Ottanta del secolo scorso, al pubblico di massa (“passivo e indifferente”) si sostituì una audience segmentata e “mobile”. Tutto ciò ha portato alla “politica pop” che, servendosi degli effetti di iperrealtà generati dai media, raggiunge il consenso con annunci “clamorosi” e promesse “ottimistiche”.
Carlo A. Marletti è professore emerito dell’Università di Torino ed è stato fra i primi in Italia a occuparsi di comunicazione politica.