Editore:
Mondadori (2014), pag.1052, Euro 35,00
È una selezione dei reportage dell’Autore, dal 1956 al 2014, realizzati in tutto il mondo (dall’Europa, all’Africa, all’Asia, al Medio Oriente, alle Americhe), in occasione dei più grandi eventi internazionali: dalla guerra fredda al conflitto in Vietnam; dalle vicende cinesi ai drammi del Medio Oriente. La raccolta comprende anche il testo (già edito) di una relazione in un seminario sul giornalismo, tenuto a Milano nel 1987.
Bernardo Valli – che ha lavorato per quasi sessant’anni per “Il Giorno”, il “Corriere della Sera”, “La Stampa”, “la Repubblica” – nella prefazione scrive: “Viaggiare e scrivere, non so se scrivere per viaggiare o viaggiare per scrivere. Questa era la scorciatoia psicologica capace di placare i miei sensi di colpa durante le fughe da ragazzo. Spesso fughe nella fantasia, ma non per questo meno avventurose. Un giorno, mi dicevo, le racconterò. Così le giustificavo. Senza saperlo ne facevo una professione”. E aggiunge: “La cronaca è un lampo che illumina un istante dell’avvenimento in corso. Influenza la memoria ed è utile alla storia, o può essere riposta e dimenticata nel cassetto del canterano”.