Si è svolta, lo scorso 15 luglio, presso la sede del Garante per la protezione dei dati personali, la cerimonia per la stipula della convenzione tra il Laboratorio Privacy Sviluppo e l’Ordine nazionale dei giornalisti.
Per la firma si sono incontrati il presidente del Consiglio nazionale Lorenzo Del Boca ed il coordinatore del Laboratorio avv. Giuseppe Fortunato, componente del Garante, accompagnati dal dott. Ennio Bartolotta, direttore del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e dal dott.Nicola Nigro, responsabile dell’attività di comunicazione ed informazione del Laboratorio.
La convenzione prevede una stretta collaborazione tra i due enti, con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza dell’aspetto positivo del tema della privacy, così come studiata dal Laboratorio, che promuove il messaggio “La svolta. Dal desiderio alla realtà”, in ambito personale, sociale e istituzionale e ai fini del cittadino protagonista nelle istituzioni pubbliche.
In base all’accordo, l’Ordine può indicare giornalisti per la nomina a responsabili territoriali in particolar modo delle attività di relazioni e comunicazioni istituzionali con soggetti rappresentativi della collettività e per finalità di pubblico interesse. Le attività di studio e di ricerca sono rivolte ad approfondire il tema della libera costruzione della sfera privata ed il pieno esercizio della “sovranità su di sé”, favorendo il completo sviluppo delle aspirazioni dei cittadini in ambito personale, sociale ed istituzionale, nella convinzione che ciascun cittadino debba saper essere primo Garante di se stesso.
L’iniziativa del Laboratorio Privacy Sviluppo nasce nel novembre 2006, sotto il coordinamento dell’Avv. Fortunato, come luogo di studio e ricerca al quale ciascuno può dare il proprio contributo per approfondire le modalità di sviluppo della propria identità personale, attraverso le proprie risorse. All’iniziativa hanno dato un contributo le autorità per la protezione dei dati personali di numerosi Paesi ed hanno partecipato attivamente tantissime Associazioni con il coinvolgimento dei più importanti atenei.
Il progetto, anche attraverso il proprio sito web
www.laboratorioprivacysviluppo.it, continua a raccogliere i contributi di quanti ne condividono il messaggio e desiderano aderirvi per la costituzione di un modello di società ispirato alla “civicrazia”.