Le sconfitte non contano

Sorgi segue le avventure di Nino, il protagonista di questo libro, “eccentrico” siciliano, e racconta la sua filosofia di vita, l’entusiasmo degli anni del dopoguerra, insieme alla grande passione politica e civile di una generazione che ha cercato di consegnare un mondo migliore ai propri figli. E attraverso il dialogo tra l’Autore (Marcello) e Nino (suo padre), il lettore partecipa a un esercizio di memoria collettiva, dove l’affetto e l’ironia raccontano non solo la storia di una famiglia, ma anche quella di una “certa sinistra siciliana in cui confluivano l’azionismo piemontese, il cattolicesimo impegnato e il cinema di denuncia”.

Marcello Sorgi è stato per sette anni direttore della “Stampa”; in Rai ha diretto il TG1 e il Giornale Radio.