Libri, Savona premia le copertine scelte dalla Rete

Saranno consegnati giovedì 13 novembre a Savona i riconoscimenti di “Cover più”, il premio che designa la copertina più affascinante e che meglio è riuscita a catturare l’attenzione del lettore. Punto cardine del concorso: la valorizzazione dell’idea e dell’impatto grafico nell’ambito dell’editoria.
La cerimonia si svolgerà presso le “Officine Solimano” durante la giornata di Studio “Scrivere e i Mestieri della scrittura” (dalle ore 15 alle 20) promossa dall’Assessorato alla Cultura e alla Politica Giovanile del Comune di Savona, organizzata da “Scritture”.
Due sono infatti le categorie in competizione: studenti e professionisti. Così come anche le giurie: una popolare, formata da tutti gli utenti iscritti al sito, hanno votato le opere nel periodo dal 15 novembre 2013 al 31 luglio 2014, e l’altra tecnica, composta da art director, grafici, giornalisti, illustratori, docenti, autori, editori, editor, fotografi, librai e pubblicitari, i quali hanno votato in un’area riservata dal primo al 30 settembre 2014. Con 792 copertine caricate e più di 200 partecipanti tra professionisti e studenti - e con 750 utenti votanti - la Rete ha decretato i vincitori.
La Giuria Tecnica ha votato Mauro Ortolani (categoria professionisti) con la copertina di “Ti regalo il male” Armando Curcio Editore e Fabiola Viviano (categoria studenti) con la copertina di “Il mio più grande amico”.  
La Giuria Popolare ha invece scelto  Alessio Furfaro, (categoria professionisti) con la copertina di “Caro scrittore in erba) Las Vegas  Edizioni e Marianna Stoico (categoria studenti) con la copertina di “Le cinque sorelle Chouette).
L’iniziativa, nata da un’idea dell’art director Rino Ruscio ha l’ambizione di diventare il maggior riconoscimento nazionale alla grafica editoriale e far sì che il sito del premio (www.premiocoverpiu.it) si confermi anche il punto d’incontro di tutti coloro che lavorano nel settore dell’editoria per capire, tramite i giudizi dati, le tendenze grafiche. Inoltre, il Premio vuole dare ai giovani studenti, che vorranno intraprendere la professione di grafico editoriale, la possibilità di mettersi in luce agli occhi del mondo.