Newsletter

Tieniti aggiornato sulle nostre ultime novità!

Link

inpgi
casagit
fondo giornalisti
fieg
Garante per la protezione dei dati personali
murialdi
agcom
precariato

Mostra itinerante con… sorpresa

26/10/2011
Ci sarà una nuova, interessante novità all’inaugurazione della mostra d’arte sulla “libertà di stampa” che si svolgerà domani mattina (giovedì 27), a Jesi, alle ore 11.30, nel Centro direzionale di Banca Marche. Sarà una sorpresa che un artista marchigiano, Nazareno Rocchetti, ha preparato per gli organizzatori di questa rassegna itinerante organizzata dall’Ordine dei giornalisti delle Marche in collaborazione con il Consiglio nazionale, la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e la Banca delle Marche.
Nazareno Rocchetti ha già una sua opera in questa particolarissima e unica collezione, ma per la mostra di Jesi ha preparato un nuovo lavoro sul quale ha creato un alone di mistero. Vuole giocare insomma sull’effetto sorpresa, sul pubblico, ma anche sugli stessi organizzatori. Rocchetti (conosciutissimo come fisioterapista dei campioni) è anche un eccellente artista. Ha cominciato come scultore, ma dopo l’incontro con Josè Guevara ha cominciato la sua attività di “artista del fuoco”. Negli ultimi anni ha realizzato tre grandi sculture: “La cicala e la formica” che si trova a Pieve Torina, nello spazio della fantasia dedicato a Gianni Rodari; “Il Cristo e il lupo” nella frazione di Cantalupo di Filottrano, a ricordo del miracolo di San Francesco che, andando da Staffolo a Osimo, incontrò un lupo e lo ammansì proprio come fece a Gubbio; “Il Cristo delle Marche, una spettacolare ed emozionante scultura che è stata piazzata sul balcone su cui s’affaccia Domus San Bonfiglio in località Internone di Avenale.
Per la mostra di Jesi Nazareno Rocchetti ha voluto creare un elemento di interesse e di attrazione in più. Una novità che si aggiunge a quella già annunciata, cioè la nuova opera dell’artista ascolano Dante Fazzini.
La mostra di Jesi, che si inaugura domani (giovedì 27) resterà aperta fino al 7 novembre e potrà essere visitata tutti i giorni feriali. Oltre cinquanta gli artisti e le opere esposte; unico il tema: la libertà di espressione. Una iniziativa che vuole offrire un’occasione di riflessione su un tema centrale di ogni società democratica.