Ordine e Ussi si fanno promotori di una iniziativa per creare una squadra di calcio stabile. Lo scopo: favorire l’aggregazione fra colleghi e promuovere attività benefiche.
Alcune settimane fa il nostro Ordine (assieme all'Ussi regionale, Unione Stampa Sportiva Italiana), è stato protagonista di una manifestazione benefica che si è svolta nel campo sportivo di San Marcello. E’ stata cioè allestita una squadra di calcio che ha affrontato una formazione di calcio di tutto rispetto come quella di Luca Zingaretti, il popolarissimo commissario Montalbano. Il ricavato è stato destinato all’attività dell’Avis.
Nonostante la nostra squadra fosse stata allestita in tutta fretta e senza alcun allenamento abbiamo fatto degna una figura, pur sconfitti per 4-1. Durante il lavoro preparatorio ci siamo accorti che ci sono molti colleghi che giocano a calcio e perfino dei nomi illustri. E’ nata così l’idea, fra gli stessi protagonisti di quella giornata, di dar vita a una formazione stabile che possa costituire un punto di riferimento e di aggregazione fra i colleghi e al tempo stesso essere protagonista di iniziative, sempre a scopo benefico. Insomma, una specie di “Nazionale” dei giornalisti marchigiani. Il Consiglio dell’Ordine ha dato la propria disponibilità, ovviamente assieme all’Ussi Marche che si occuperà dell'organizzazione generale. L’Ordine si farà carico di trovare le attrezzature sportive, oltre a invitare e sollecitare i colleghi interessati a dare la loro adesione.
Per l’Ordine delle Marche il punto di riferimento sarà il vice Presidente Nicola Di Francesco che invita i colleghi che hanno maggiore pratica con il calcio a dare la loro disponibilità per contribuire alla costituzione di questa squadra. L’Ordine raccoglierà le adesioni e comincerà subito a lavorare d’intesa e in collaborazione con l'Ussi Marche e il suo Presidente, Andrea Carloni.
Era da tempo che alcuni nostri iscritti sollecitavano una simile iniziativa. Dopo la partita di San Marcello contro la squadra di Luca Zingaretti la questione è stata riproposta e riteniamo che questa volta si possa arrivare a una conclusione positiva. E’ vero che si tratta di una iniziativa che ha poca attinenza con l’attività istituzionale dell’Ordine, ma le finalità che stanno alla base sono lodevoli e meritevoli di attenzione. L’Ordine aspetta ora le adesioni dei colleghi e, assieme al Presidente dell'Ussi, Andrea Carloni, si farà carico di convocare una prima riunione nel corso della quale saranno discussi e affrontati tutti gli aspetti tecnici e organizzativi.